Mal di testa, difficoltà di concentrazione, dolore agli arti e mal di schiena, cellulite, disturbi respiratori, allergie, disturbi gastrici e del colon ecc. sono alcuni dei disturbi acuti determinati dalla mancanza di acqua.
Il nostro circolo sanguigno deve trasportare di volta in volta molte sostanze indesiderate. Ogni malattia cronica inizia con una locale acidosi del tessuto connettivo e questo diviene una discarica.
Solo quando queste sostanze vengono rimosse, il metabolismo può funzionare meglio.
L‘acqua dura contiene una alta dose di minerali inorganici, che con più comuni oli e sostanze grasse costruiscono nuovi composti insolubili che l’organismo non può utilizzare.
Questa miscela di grasso e calcare si deposita sulla superficie interna delle arterie e negli organi, formando una superficie impermeabile che inibisce la funzione ottimale del metabolismo.
Questo sedimento è anche un paradiso per i batteri patogeni.
Questa mistura di grassi con colesterolo, sali e calcare proveniente dall’acqua del rubinetto e acqua minerale, ostacola non solo un metabolismo sano ma forma anche calcoli biliari, renali e vescicali.
Queste generalmente vengono definite dai medici come malattie degli anziani.
Tutte le sostanze come calcare, metalli pesanti, nitrati, sostanze per il trattamento dell’acqua, che sono utilizzate in conformità con l'ordinanza sull'acqua potabile per il trattamento e la disinfezione dell'acqua, residui di farmaci ecc., non hanno niente a che fare nel nostro organismo e ci debilitano nel corso della nostra vita.
Più l’acqua è satura di tali sostanze e meno nutrimento può trasportare alle cellule e contemporaneamente rimuovere meno tossine dall’organismo. I minerali aggiunti non possono essere assorbiti e sovraccaricano il nostro organismo. La nostra acqua potabile dovrebbe essere pura e insatura così come la si trova ancora nella natura intatta.
Il nostro corpo ha bisogno di sali e minerali nel dosaggio e nella composizione bilanciata dalla natura. Medici e scienziati concordano sul fatto che, il nostro organismo assorbe ed utilizza sali minerali maggiormente attraverso il cibo e non attraverso l’acqua potabile.
